“Se chiudo gli occhi” di Simona Sparaco. Giunti Editore, 2014
DESCRIZIONE E CONTENUTO
Così come ad uno scultore bastano i suoi strumenti per trasformare blocchi informi in opere d’arte, a Viola basta chiudere gli occhi per superare le
barriere dell’ordinario che la imprigionano in una vita banale da quando Oliviero, il padre, scultore, è andato via lasciandola sola come un’inutile forma grezza.
Ci vorrà un viaggio verso le origini, in una terra piena di mistero, affinché padre e figlia possano avvicinarsi e nei loro racconti riuscire finalmente a conoscersi e a ritrovarsi, colmando il vuoto di mille non detti.
A CHI SI RIVOLGE e a COSA SERVE
a chiunque voglia prendersi cura dei propri sentimenti ricercando il calore di un rapporto dalle caratteristiche uniche; ai romantici che credono nella forza dei legami familiari e delle tradizioni. Ideale per chi sa andare oltre l’apparenza, senza arrendersi mai e senza smettere di cercare quell’alchimia nascosta che sorregge l’emozione di ogni attimo. Ottimo nei momenti di relax per perdersi in paesaggi
affascinanti e farsi travolgere dal mistero di storie antichissime.
EFFETTI INDESIDERATI
Assicurarsi di avere una valigia pronta: potrebbe verificarsi con carattere di urgenza la voglia irrefrenabile di intraprendere un viaggio, possibilmente on the road e in buona compagnia.
dott.ssa Lena Vuono
psicologa psicoterapeuta e lettrice
lena.vuono@gmail.com
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